mercoledì 20 agosto 2008

Evasione Legalizzata


In Italia anche questa è diventata un non problema ... si proprio lei l'evasione fiscale !
Il nostro dipendente Tremonti , esattamente al contrario di quanto detto in campagna elettorale , sta facendo di tutto per non far incassare allo stato circa 100 miliardi di euro . Soldi dell'evasione fiscale in Italia , cifre da capogiri , cifre che per ogni altro governo sarebbe una bottino da non lasciarsi sfuggire , 1 per la sua consistenza 2 per il reato che questi soldi rappresentano.
Ma da noi no , in Italia tutto il contrario . Con queste modifiche si può chiudere un verbale della guardia di finanza in maniera molto più veloce e scontando gran parte della pena prevista. il governo dice che è un atto di semplificazione , invece è il solito condono "berlusconiano".

Nell'articolo 3 della manovra estiva vengono esentate da tassazione le plusvalenze delle persone fisiche derivanti dalla cessione di partecipazioni azionarie, se vengono reinvestite nello stesso settore entro due anni. La norma da un assist clamoroso così a tutti quei soggetti che hanno speculato sul mercato.
Poi c'è l'aumento del limite per il pagamento dei professionisti attraverso contanti ,l'innalzamento da 5mila a 12.500 euro è diventato un oggettivo aiuto alle criminose attività di riciclaggio.

Però nessuno sa nulla e nessuno deve sapere nulla....

Resistenz@

sabato 16 agosto 2008

Cento di questi giorni...


Tratto da "Unità" :


Chi, se non il Giornale (quello di famiglia, s'intende), poteva dedicare un'esaltante intervista a piena pagina al cavalier Silvio per festeggiare il ferragosto e i primi cento giorni di Berlusconi III? E così il direttore Mario Giordano è volato a Porto Cervo per farci sapere che il presidente del Consiglio quest'anno ancora non si è fatto vedere al Bar del Molo, la sua gelateria preferita. È impegnatissimo con i nipotini, ci riferisce lo stesso Giordano.

D'altronde lo ha spiegato lo stesso Cavaliere qualche giorno fa. Adesso ha un sacco di tempo libero, non passa più il sabato con i suoi avvocati a preparate memorie e trappole per i magistrati che lo indagano. Merito di una leggina che ha tenuto banco per due mesi, bloccando il Parlamento e il dibattito politico. Una leggina che, per salvare Berlusconi dai suoi processi, avrebbe bloccato decine di migliaia di processi pendenti. Alla fine il ministro Angelo Alfano (era assistente di Berlusconi in una delle sue aziende, adesso è ministro della Giustizia) si è inventato il "lodo" che porta il suo nome e Berlusconi ha la sua perfetta leggina ad personam (estesa, tanto per non incorrere nella Corte costituzionale, al Presidente della Repubblica e a quelli di Camera e Senato) che lo tiene al riparo da qualsiasi processo, passato, presente e futuro.

Naturalmente della leggina di Angelino (Alfano) non c'è traccia nell'intervista di Giordano, anche se Berlusconi si lancia in uno sperticato elogio dello stesso ministro, opportunamente servito da una domanda del direttore del Giornale. «Alla riforma della Giustizia sta lavorando il ministro Alfano. Qualcuno dice che, insieme con la Gelmini, è una delle migliori sorprese di questo governo», suggerisce Giordano ad un Berlusconi che non vede l'ora di rispondere: «Angelino Alfano non è una sorpresa, e non lo sono neppure la Gelmini, la Carfagna, Raffaele Fitto e gli altri "giovani". Nel governo con i ministri di esperienza e competenza ci sono questi giovani capaci, entusiasti, appassionati che si stanno mettendo in luce».

Naturalmente Berlusconi si fa grandi elogi per Napoli, per l'Alitalia e per la politica della sicurezza. Peccato che nessuno gli abbia detto che per tutte e tre queste cose la Commissione europea abbia avviato delle procedure di infrazione e che non abbia nessuna intenzione di accontentarsi delle parole di Berlusconi per fermarle. Per Napoli resta aperta la procedura davanti alla Corte di giustizia, per l'Alitalia è in corso l'indagine sul prestito ponte (senza parlare dei settemila licenziamenti ai quali dovrebbe portare i piano del Governo, contro i meno dei duemila dell'ipotesi Air France che era stata percorsa da Romano Prodi e sabotata dallo stesso Berlusconi). Mentre per la politica della sicurezza e per le impronte ai rom, anche ai bambini, oltre all'indagine europea per verificare che non vi siano politiche razziste o discriminatorie vi è una risoluzione di condanna del Parlamento europeo. Dei bellissimi cento giorni.

giovedì 14 agosto 2008

Mediaset VS Chiesa Cattolica


Mediaset contro la Chiesa ? Sicuramente avrete sentito le polemiche di questi giorni tra il governo e famiglia cristiana!
Una volta tanto quel giornale con scarsi contenuti che corrisponde al nome di Famiglia Cristiana ha detto una cosa più che vera..."Dal Governo solo buffonate" riferendosi alle leggi ad personam ed ai militari nelle strade (di cui poi parleremo).
Il governo l'ha presa malissimo , specialmente il premier (ultracattolico convinto).
La prima reazione , forse per forza d'abitudine è stata quella di definire il giornale "cattocomunista" , poi una volta capita la enorme incongruenza dei due termini hanno virato verso i "cattofascisti". E questo è un po il riassunto della polemica , ma quello che volevo sottolineare è il fatto che ieri sera girando per i canali tv Aimè mi ritrovo su canale 5 , più precisamente nel salotto di Zerbino Mentana.
Vedendo un prete pensavo si stesse discutendo appunto di questa polemica invece no , sapete cosa stavano facendo ?
Un attacco alla Chiesa sulla destinazione dei soldi che prende con l'8x1000.
Ora che il fatto che la Chiesa "mangi" un pò quei soldi non è un mistero è assolutamente vero però non vi sembra strano che un mostro sacro che nessuno osava toccare proprio ieri sera dopo queste polemiche è stato attaccato ?
C'era il servo di mediaset Facci che con i suoi fogli attaccava la chiesa ...Lo dovevate vedere sembrava il figlio di Emilio Fede , sicuramente sarò il suo erede !
Ma possibile che questa prepotenza ed arroganza del governo trovi strada spianata ? Io non riesco a capire perchè nessuno fa nulla..Il Pd (ricordiamo l'insieme delle salme dei DS e Margherita) ancora parla di dialogo riforme quando non ha capito che è uno dei più grnadi flop della politica italiana !
Per favore ridateci Berlinguer....

Matteo....

venerdì 1 agosto 2008

Nessun Parli


Oggi il governo ha varato la fiducia sul decreto legge preFinanziaria.
Se ne è parlato eccome ai Tg , ma si è trascurato di dire il contenuto dell'articolo 44.
Ovvero il governo ha tagliato drasticamente quelli che sono i fondi per il "diritto di risorse certe dallo stato per i giornali no profit".
Il taglio è di quelli "profondi" da 580 milioni di € si passerà a 387 milioni.
Certo se questa è la preFinanziaria , ovvero un accumulo di tagli e decreti come quello "controprecari" o "precari a vita" come preferite , figuriamoci quando il governo varerà la finanziaria che dovrà contenere altri "sacrifici" come piace dire allo staff di Al Tappone.
Non c'è solo il decreto sopra citato in ballo , ma risulta notizia di ieri che Mediaset abbia chiesto un milionario risarcimento a YouTube e Google per la diffusione di materiale coperto da Copiright. La verità è che a questo al Popolo delle Libertà , incredibile a dirsi , da fastidio la LIBERTA' .
Si lo so è la solita barzelletta all'italiana , ma è proprio così .
Mediaset forse non conosce bene il mondo di youTube , o forse lo conosce solo come strumento per la diffusione di materiale semipornografico per il loro "Studio Porno Aperto".
Qualcuno dovrebbe spiegare a Mediaset che su YouTube ad inserire i video sono gli utenti , sono le persone e non il sito stesso. La denuncia non sussiste è come se io facessi delle minacce telefoniche e denunciassero la Telecom.
Il fatto è che il Cavaliere senza spada è ossessionato dalla libertà di informazione della rete , lui è riuscito nell'intento di eliminare quella in Tv ma non si aspettava che si trovasse un rimedio così efficace ed incontrollabile.
Ma come vedete sta prendendo le misure per mettere i bastoni tra le ruote anche alla Rete , ma stavolta non ci riuscirà , NOI non gliela daremo vinta anche stavolta !!! ORA BASTA !!!
RESISTENZ